Introduzione

Le pinne Pathos Ultimate sono in qualche modo il top di gamma delle pinne in fibra di carbonio di Pathos, uno dei primi produttori di pale in fibra di carbonio e famoso soprattutto per le prime scarpette progettate appositamente per questo materiale. Tutto ciò, proveniente dalle pale della generazione precedente che nel nostro Super Test sulle migliori pinne in fibra di carbonio si erano dimostrate di un’eccellenza estrema per le immersioni profonde.

La prova

(Di Giovanni Metafuni)

Trasferimenti di superficie

Il trasferimento in superficie con le pinne Pathos Ultimate è sempre estremamente buono, tra i migliori che abbia mai provato, anche in caso di corrente forte. Il miglior utilizzo è con pinneggiate medio larghe, grazie alle quali è possibile contrastare anche la corrente più forte.

Acqua bassa

In acque poco profonde le Pathos Ultimate, come tutte le pinne con pale lunghe, hanno un limite dovuto alla loro lunghezza che evidentemente può limitare i movimenti.

Immersioni da medie a profonde

Le pinne Pathos Ultimate iniziano a dare il meglio di loro nelle immersioni da -15 a -30 metri e oltre. Lo stacco dal fondo è buono con una ottima propulsione di risalita, misurata nel mio caso in circa 52/54 metri al minuto, senza affaticare le fasce muscolari. La pinneggiata da adottare con queste pale è medio larga, perché la sensazione è sempre di grande leggerezza nel movimento. Dopo una sessione di pesca in apnea di 5/6 ore non ho sentito alcuna fatica alle gambe, fantastico!

Conclusioni

Le pinne Pathos Ultimate sono la vera soluzione di ultima generazione perfetta per chi effettua immersioni profonde, ma ha anche la necessità di lunghi trasferimenti in superficie. Pala ben progettata con un ottima inclinazione che non affatica la caviglia.